Lo strumento ESEM consente l'analisi morfologica di campioni di diversa natura (materiali, alimenti, tessuti biologici) nel loro stato nativo, senza necessità di trattamenti quali coating conduttivo, congelamento, disidratazione, essicazione, con acquisizione di immagini oltre che di campioni conduttivi anche di materiali isolanti o umidi, fino ad un ingrandimento di 300.000x.
E’ dotato di sorgente FEG (Field Emission Gun) che è caratterizzata, oltre che da una elevata stabilità e brillanza, anche da una dimensione nanometrica del fascio tale da assicurare immagini ottimamente contrastate ad alta risoluzione.
L’analizzatore EDX consente l'esecuzione di analisi elementare qualitativa e semi-quantitativa, con possibilità di eseguire mappe di distribuzione degli elementi sui campioni in esame.
Analisi diretta di:
Fondamentale per lo studio dell’influenza di diversi processi tecnologici sulla texture di alimenti. In particolare si può eseguire l’analisi di microstrutture per prodotti espansi (riso soffiato, cereali, ecc) al fine di individuare il trattamento tecnologico migliore per garantire la necessaria uniformità di distribuzione e omogeneità della porosità. Tali condizioni si ripercuotono sulla migliore qualità del prodotto finito.
Possibilità di analizzare campioni in "wet mode", cioè in condizioni di normale idratazione, a pressione atmosferica, senza la necessità di essiccarli e di renderli elettroconduttivi tramite la deposizione di un coating di grafite oppure di metalli quali l'oro. In campo alimentare tale condizione è importantissima per l’analisi di prodotti umidi (paste cotte, ripiene) al fine di studiare la distribuzione dei componenti nel prodotto finito. Tali analisi permettendo di osservare la distribuzione della matrice forniscono importanti informazioni sulla variazione della texture e quindi sulla qualità dell’alimento a seconda dei trattamenti e/o ingredienti con cui viene preparato. Si ha quindi la possibilità di monitorare on-line emulsioni (gelati, sughi, ecc.), prodotti freschi (formaggi ed altri prodotti derivati dal latte), prodotti secchi (pasta), film edibili (per la conservazione degli alimenti). Le informazioni ottenute permettono di valutare l’influenza del processo tecnologico sulla qualità del prodotto finale (una distribuzione non omogenea di alcuni componenti potrebbe compromettere le caratteristiche desiderate). E’ quindi possibile ottimizzare i processi produttivi e comprendere la “compatibilità” dei vari ingredienti.
Analisi diretta di micro- e nanoparticelle inorganiche in alimenti previo isolamento su appositi filtri.
Nel settore del packaging alimentare è possibile determinare la variazione di parametri strutturali, e quindi della cristallinità, di polimeri sintetici per determinare le migliori condizioni di saldabilità tra gli strati di tale materiale da utilizzare per la conservazione alimentare.